Dopo il secco "no" del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla riapertura degli stadi, ai club di Serie A tocca ora sperare di riaprire le porte degli stadi al proprio pubblico ad inizio ottobre. Il divieto di accesso agli impianti sportivi ai tifosi, infatti, durerà fino al 30 settembre come certificato dal DPCM attualmente in vigore. Della questione stadi ha parlato anche il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora.
Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: “Finalmente si respira un’aria di ripresa e questo perché siamo in grado di rispettare le regole. Anche io non vedo l’ora di rivedere i tifosi negli stadi, perché con il pubblico è tutta un’altra cosa e la riapertura delle scuole rappresenterà un test importante per il Paese”.
La svolta dunque potrebbe arrivare dopo la fine di settembre anche se Spadafora auspica un'apertura anticipata degli stadi. L'obiettivo è consentire l'accesso ad un migliaio di tifosi come accaduto nell'amichevole al Tardini tra Parma ed Empoli: "Io credo che a fine settembre avremo tutti gli elementi per valutare un’eventuale ripresa con il pubblico. Nel frattempo, mi auguro che venga consentito l’accesso ad un migliaio di spettatori come succede nei concerti e a teatro. È una cosa sulla quale sto lavorando”.