Dopo la firma, i primi allenamenti e l'esordio in amichevole, è arrivato il tanto atteso Tonali day. Il giovane centrocampista ha parlato poco fa in conferenza stampa a Milanello delle sue sensazioni da nuovo calciatore del Milan: "Quando ho saputo dell'interesse del Milan sono rimasto tranquillo, lontano da tutto, senza parlare con nessuno, poi con calma ho chiamato il mio procuratore. Volevo il Milan, quando c'è stata questa possibilità ho chiuso tutte le porte. Con Cellino avevo un ottimo rapporto, parlavamo poco ma c'era sempre chiarezza e correttezza. Ho chiesto io a lui se poteva fare uno sforzo per farmi venire al Milan, lo ringrazierò sempre. Mi ha detto di restare umile, di giocare come so: sarà uno dei consigli che seguirò di più. Se riesci a respingere pochi elogi, puoi respingerne anche tanti. Basta averne la forza e pensare solo al campo".
Tonali ha poi raccontato la sua passione viscerale per i colori rossoneri: "La mia passione rossonera nasce da Sant'Angelo, dai colori della mia prima squadra, da mio papà e dai cittadini di Sant'Angelo che sono soprattutto milanisti. Per questo sono milanista fin da bambino. Mi ricordo le Finali di Champions League di Manchester e Atene, anche una vittoria allo scadere contro il Chievo, gol di Seedorf, con un boato impressionante di San Siro. Volevo indossare questa maglia da tempo".
L'idolo Gattuso e la scelta della maglia: "Gattuso era il mio idolo da piccolo, ho preso il numero 8 perché era libero e perché era il migliore disponibile. Gattuso è una persona fantastica, anche come allenatore. L'8 era il numero perfetto che potevo scegliere. Vedere Paolo Maldini è stata una bella botta, uno schock positivo, è un grande piacere lavorare con lui. Ruolo? Il modulo non cambia nulla, il mio ruolo e la mia posizione potranno variare in base alle necessità, ma il mio obiettivo sarà sempre quello di dare il massimo. Nella mia prima esperienza al Brescia giocavo in una linea a 2, ricordo i movimenti ed è più semplice, devi giocare e legarti bene con il tuo compagno. A 3 è diverso, passa molto più gioco dai tuoi piedi".