.... Ciao. Siamo arrivati, forse, e beato chi lo fa, ad un punto strano della nostra attuale situazione. Certo, l'essere umano non vuole assolutamente sorbirsi nulla ne tanto meno vuole affrontare ciò che magari potrebbe fare senza neanche il minimo sforzo e sacrificio. Ma si sa, purtroppo nessuno ha la capacità di rendersi conto quando i conti devono farsi e quando si ha la possibilità di tirare il capo a terra, giusto per usare un'esclamazione della mia città, tanto amata e odiata, più odiata che amata. Ma quanto è giusto affrontare il punto? Quanto è grave avere a che fare con ciò che ci rende sostanzialmente riflessivi verso quello che vogliamo decidere o portare a termine? Quale delle seguenti situazioni ci può far capire che siamo "Arrivati": Amore, Amicizia, Successo Personale, Forma Fisica e altre cazzate che ci porteremo fino alla tomba? Eppure nessuno è in grado di capire cosa vogliamo fare per noi stessi visto che veniamo costantemente bombardati da chi è più predisposto e protetto dall'alto dei cieli dai santi, perché si sa: CI VUOLE CULO ANCHE A NASCERE E CRESCERE IN UN CERTO MODO. Gente che farebbero ogni cosa per chi ha disponibile il primo pertugio da condividere con le massime cariche. Eppure è strano, c'è gente che vorrebbe assolutamente fare di tutto per rimanere Immacolato quando l'unica cosa d'Immacolata magari è il nome, eppure c'è anche la distinzione di sesso che è fondamentale, ma alcuni gusti sono Unisex per l'appunto. Il punto della situazione quindi non c'è, magari è una riflessione Anarchica verso noi stessi che ci porta solamente a capire i guai che ci stiamo portando appresso e che continueremo a portarci nelle nostre piccole catastrofi personali, anche minime, ma come spine nei fianchi che danno fastidio ad ogni movimento più particolare. Ma bisogna esser predisposti anche al dolore leggero, quello che infastidisce, quello che deve rafforzare,, come i dolori della palestra dopo aver portato il proprio corpo a farsi martoriare per l'imminente prova costume che ci farà fare tante belle brutte figure. Quindi, il punto della situazione bisogna decidere se è esclamativo, interrogativo oppure sospensivo... Insieme ad altri due... Ma io ne uso sempre 3 in più al classico punto... E' meno conforme al classico modo di capire cosa voglio dire... Perché ogni volta che lascio un punto in più è per arricchire il continuo e far capire che ho finito di scrivere un piccolo sfogo che magari dovrei fare urlando contro il vento... Ma fa freddo e quindi lo lascio scritto qua... In modo da farlo leggere a tutti... E poter sentire: "Ma che cazzo ha scritto questo malato mentale?". Vi auguro una buona lettura di un pessimo blog personalmente inutile....