Nel corso dei mesi insieme Andrea ha avuto enormi miglioramenti, abbiamo fatto grossi passi in avanti sotto ogni aspetto , dal linguaggio alle autonomie ..
Andrea è molto seguito, nonostante ora, ci siano per casa due piccole pesti gattonanti, le attenzioni continuano ad essere anche e soprattutto su di lui , non possiamo permetterci di trascurarlo e lasciare che le “fate” lo riportino lontano da noi .
I cartoni animati che spesso guarda in tv per rilassarsi, lo aiutano ad acquisire una serie di frasi fatte che lui ripete quasi come un copione, spesso senza contestualizzarle , per pura ripetizione, ma non è un male che in un modo o in un altro sblocchi qualche parolina in più, ora dobbiamo aiutarlo a canalizzare queste nuove conoscenze .
Io gli parlo senza interruzione quando siamo insieme, sono sicura che in alcuni momenti mi detesti per questo, ma mi carico volentieri di questo peso per aiutarlo .
Non sono la sola a cimentarmi così tanto per Andrea, la sua mamma e il suo papà sono alla continua ricerca di terapie per stimolarlo e spronarlo...
oggi lei si sofferma a parlarmi di una nuova tipologia di terapia, rivolta allo studio del comportamento e di quelli che sono gli atteggiamenti anomali, per poi stabilire una modalità di interventi correttivi, è il metodo ABA e lei in questo, vede una nuova luce per il suo piccolo , si rivolgerà ad un gruppo di esperti che lavoreranno con Andrea per lo sviluppo del linguaggio e la regolamentazione comportamentale, le hanno detto che sarà un percorso duro e ci saranno momenti di grossa frustrazione per lui, necessari per raggiungere gli obiettivi ..è inoltre previsto un incontro mensile con un supervisore esterno che dovrà valutare gli effettivi passi in avanti, tutto il percorso sarà oltre che pesante da sopportare anche piuttosto dispendioso ma i risultati dovrebbero essere sorprendenti .
Chiede il mio supporto in questo, non sarà facile per lui approcciarsi a nuove figure che per di più verranno qui per farlo sgobbare, io ho il compito di rendere il tutto meno pesante ;
Mi rendo chiaramente disponibile, lei è molto vulnerabile in proposito, non riuscirebbe a vederlo piangere perché frustrato da qualcosa che non riesce ad ottenere o comunicare nei “suoi” modi, io per quanto mi si stringa il cuore, riesco e rimanere ferma sull’obiettivo.
“Starò io con lui “
non me lo faccio ripetere più volte, è arrivato il momento di intraprendere un nuovo viaggio insieme al mio piccolo principe, con un grande bagaglio di forza d’animo e coraggio che non ci farà fermare davanti a nulla, sono certa che ne usciremo vincenti!