La Mela
Passano i giorni e i mesi e io ed Andrea siamo sempre più affiatati , a pomeriggi di gioco e collaborazione si alternano quelli caratterizzati dal più assordante silenzio alla gioia delle raggiunte autonomie si affiancano i momenti in cui stereotipie e frustrazione la fanno da padroni , noi non ci abbattiamo e non è concesso arrendersi alle defaillance abbiamo raggiunto un equilibrio e io sono fiera e soddisfatta di tutti i suoi, nostri traguardi che per chi è fuori da questa realtà sono impercettibili mentre per noi sono montagne enormi che abbiamo scalato e conquistato .
Oggi è una “ si “ sono stata accolta con il più caloroso “ bentornata Cecerica !” Abbiamo fatto i nostri compiti giornalieri : stiamo imparando a tracciare le linee rette e quelle ondulate .. abbiamo giocato insieme preparato una pizza sporcandoci addirittura le manine cosa impensabile fino a qualche mese fa .
Mentre io sono impegnata a controllare la cottura della nostra opera d’arte culinaria , Andrea si assenta silenziosamente , non lo vedo gironzolare a mo di ape intorno a me non lo sento rovistare nella dispensa dei biscotti , non hai il suo tablet che è L unico momento di isolamento che gli è concesso .. inizio a preoccuparmi e aguzzo le orecchie per capire dove si sia cacciato :
“Andrea dove sei ? Ti sei nascosto ?”
Non mi risponde ma sento in sottofondo un chiacchiericcio provenire dall’ultima stanza infondo al corridoio , quella è la camera della sua mamma negli ultimi tempi lei si diletta a creare gioielli e accessori con pietre e metalli vari è una tipa creativa non si arrende alla pesantezza della quotidianità e ha sempre un modo nuovo per rendere le sue giornate interessanti e produttive .
Mi avvicino alla stanza c’è Andrea che confabula con la mamma qualcosa di losco ..
A passo felpato mi metto sul uscio della porta ..
C’è una trattativa in atto Andrea ha chiesto alla sua mamma di prendere per se un oggetto dal suo tavolo di lavoro lei le sta chiedendo il motivo , lui risponde “ per Cecerica”
Mi allontano appena lo sento muoversi nella stanza torno in cucina e faccio la vaga non riuscirà a tenermi un segreto siamo troppo amici alla prima domanda tirerà fuori le sue adorabili fossette con un sorrisone e mi dirà cosa ha combinato .
Torna da me con una manina nascosta dietro la schiena mi chiama
“ ehi Cecerica “
“Ehi Andry dove eri ?”
Mi risponde con un sorrisetto compiaciuto
“ con mamma ..”
sollevo le spalle come se la cosa non mi colpisse particolarmente ...
“ ho capito ! Ed ora hai fame ?”
“ ehi Cecerica guarda un regalo per te “
Si avvicina e mi porge la manina aperta con in mezzo un anello a forma di fiore
Mi volto verso di lui , provo un emozione che credo di non aver mai provato in tutta la vita il mio bimbo speciale quello che faticava a guardarmi negli occhi quello che preferiva le fatine del suo mondo incantato ai nostri giochi il mio piccolo principe che a giorni alterni desidera sicuramente che io sparisca per il fastidio che gli causo , è davanti a me e senza alcun motivo ha pensato che io meritassi un dono tanto speciale !!!
Penso che questo momento sia molto meglio di qualsiasi dichiarazione d’amore
Lo stringo forte forte e me lo sbaciucchio , lui ride con la sua risata grassa
“ ehi Cecerica mi schiacci “
“ andry ma ci siamo fidanzati ? “
“ sì Cecerica tu sei la mia fidanzata “
La sua mamma si era messa alle sue spalle per vedere cosa voleva farne di quell anello e mentre lui me lo dona lei si emoziona e piange
È ad oggi il regalo più bello ed emozionante di sempre lo strapazzo ancora un po’ di coccole lui mi interrompe
“ Cecerica la pizza è pronta ?”
Ecco qua mi ha rovinato tutto il romanticismo scoppiamo tutti e tre in una fragorosa risata, ha ragione è ora di cena e tutte queste emozioni ci hanno fatto venire proprio fame . Oggi cena romantica: cartoni animati Coca-Cola e pizza fatta con le nostre mani !!
Mi sento fortunata non a tutti è concesso di vivere emozioni così belle .
Ariete l’amore ha un momento di stasi ma ciò non significa che sia finito .. prospettive interessanti sotto il profilo lavorativo, nuovi sbocchi in vista, non prendeteli sotto gamba
Toro le relazioni in crisi iniziano a prendere la giusta piega ma hanno bisogno di più tempo .
Siete polemici e litigiosi sul lavoro, cercate di concentrarvi sul obiettivo e non su discussioni passate
Gemelli settimana un po’ particolare, potrebbe esserci un momento di crisi nelle relazioni di lunga durata, evitate polemiche inutili . Siete troppo concentrati sul lavoro concedetevi un attimo di respiro.
Cancro torna un po’ di sole nei rapporti interpersonali, è il momento giusto per riappacificarsi con un amico e ritrovare l’intimità con il partner , la passione si accende proprio dove non ci avreste mai puntato , non sottovalutate l’istinto che non vi ha mai fatto sbagliare .
Leone siete molto presi da quello che state facendo, è la giornata ideale per prendere una decisione in proposito , solitamente siete predominanti ma potreste abbassare la cresta difronte ad una fiamma che si riaccende o un incontro molto coinvolgente .
Vergine sul lavoro oggi senti il bisogno di un po di supporto da parte dei colleghi, attenzione a non appoggiarti troppi agli altri , in amore sei attratto dalla mente di chi ti è vicino
Bilancia ti mostri tranquillo anche quando non lo sei ,le cose non vanno male ma le questioni irrisolte ti creano un pesante stato di ansia , anche l’amore va un po’ a rilento ma non è il caso di preoccuparsi troppo, è solo un momento .
Scorpione momento decisamente positivo per voi, siete in una fase liberatoria e ricca di forti emozioni , il cuore si riapre a una storia che sembrava terminata
Sagittario i single del segno in questo momento non sono aperti a nuove conoscenze, siete troppo concentrati sul lavoro , la buona notizia è che si realizzerà tutto ciò che vorrete davvero
Capricorno siete romantici e propensi agli innamoramenti facili , è un periodo importante per definire un rapporto ma non arrabbiatevi se chi vi è di fronte non ha la vostra stessa fretta .
Acquario dopo un periodo molto particolare è arrivato il momento di fare delle scelte , c’è chi prenderà la decisione di sposarsi o andare a convivere chi addirittura chiuderà una storia ricordatevi che ogni tanto rispettare delle regole rende il gioco più pulito .
Pesci in questo momento sei forte e pieno di grinta la tua vitalità influenza chi ti è intorno e ti rende particolarmente piacevole , cercate di non rimarginare sul passato può farvi solo del male .
Questa settimana abbiamo tanto lavoro da fare, dopo un lungo colloquio con il terapista di Andrea, ho deciso di procedere per obiettivi , dobbiamo iniziare a lavorare sulle autonomie : quelle cose che agli altri sembrano semplici e scontate e per noi sono estremamente difficili e fuori dal quotidiano .
Andrea usa ancora il pannolino, perché il bagno lo terrorizza , non fa il bagnetto ma solo la doccia, perché immergersi in vasca è traumatico e non si lava da solo , nemmeno ci prova , non permette che gli si asciughino i capelli, non si veste da solo ... tutto ciò mi inizia ad andare stretto;
È vero che ha delle difficoltà, ma è altrettanto vero che per questo stesso motivo non ci si aspetta nulla da lui e questo è sbagliatissimo.
In questo periodo in cui la sua mamma dovrà stare a riposo, lui è affidato quasi completamente alle mie cure , ed io ho deciso che è ora di iniziare a mostrare di che pasta siamo fatti :
per caso oggi mi dimentico di mettergli il pannolino ... dovrò cambiarlo due milioni di volte, lo so, si arrabbierà tantissimo perché odia sporcarsi , ma sono certa che arriverà a chiedermi di aiutarlo , io lo porterò al bagno e sconfiggeremo il “mostro del wc” ...
Prima di cena, come da copione, bisogna lavarsi, sposto la lancetta dei suoi equilibri e gli porgo la spugna , mi guarda stranito, la prende e la stringe per far venire fuori tutta la schiuma , la osserva, la studia in quei particolari che nota solo lui , poi la avvicina alla bocca e la morde
“ Andrea che fai ? La mangi ? “
Mi guarda infastidito, non credo gli piaccia il sapore del bagnoschiuma , lancia la spugna e inizia con le sue stereotipie : si morde il dito e muggisce ...
“ sei una mucca ? “
Continua a mordersi il dito ..
“ è buono il tuo dito ? Fammi assaggiare “ gli tolgo la mano da bocca e faccio per mangiarla
“ Cecerica non si mangia “
Me lo dice con un tono di monito ..
“ ah scusami, allora non la mangi neanche tu!”
Ha smesso di muggire ,
“ riprendi la spugna e insaponati “
Gli porgo la spugna e lui la prende come se stesse andando al patibolo ..
“ inizia dai piedi poi le gambe e poi il pancione”
Non fa storie e con i suoi soliti movimenti goffi si strofina ben bene ...
Siamo ormai da venti minuti in doccia e direi che per oggi è andata benissimo, lo faccio uscire e gli metto l’accappatoio , gli chiedo di asciugarsi e lui ci prova ..
quando è nelle sue giornate produttive fa dei progressi spaventosi !
Morbido e profumato, esce dal bagno vittorioso e corre dalla mamma a raccontargli tutte le cose che è riuscito a fare da solo , il suo linguaggio è misero ma con la mia collaborazione e un po’ di interpretazione, riesce a farsi capire , è festa grande, sono salti di gioia e abbracci di felicità , il terapista ci ha spiegato di enfatizzare ogni suo piccolo passo in avanti inizialmente, perché mentalizzi i suoi sforzi come qualcosa a cui consegue un momento di felicità .
Si è meritato una ricca cena a base di frittata e pasta al burro ... tutto rigorosamente bianco, altrimenti qualificato come, non commestibile.. per oggi non lavoreremo sul l’alimentazione, ora ha solo diritto a rilassarsi e godersi il momento .
La strada è lunga e anche piuttosto ripida ma noi siamo una squadra fortissima .
Questa settimana abbiamo tanto lavoro da fare, dopo un lungo colloquio con il terapista di Andrea, ho deciso di procedere per obiettivi , dobbiamo iniziare a lavorare sulle autonomie : quelle cose che agli altri sembrano semplici e scontate e per noi sono estremamente difficili e fuori dal quotidiano .
Andrea usa ancora il pannolino, perché il bagno lo terrorizza , non fa il bagnetto ma solo la doccia, perché immergersi in vasca è traumatico e non si lava da solo , nemmeno ci prova , non permette che gli si asciughino i capelli, non si veste da solo ... tutto ciò mi inizia ad andare stretto;
È vero che ha delle difficoltà, ma è altrettanto vero che per questo stesso motivo non ci si aspetta nulla da lui e questo è sbagliatissimo.
In questo periodo in cui la sua mamma dovrà stare a riposo, lui è affidato quasi completamente alle mie cure , ed io ho deciso che è ora di iniziare a mostrare di che pasta siamo fatti :
per caso oggi mi dimentico di mettergli il pannolino ... dovrò cambiarlo due milioni di volte, lo so, si arrabbierà tantissimo perché odia sporcarsi , ma sono certa che arriverà a chiedermi di aiutarlo , io lo porterò al bagno e sconfiggeremo il “mostro del wc” ...
Prima di cena, come da copione, bisogna lavarsi, sposto la lancetta dei suoi equilibri e gli porgo la spugna , mi guarda stranito, la prende e la stringe per far venire fuori tutta la schiuma , la osserva, la studia in quei particolari che nota solo lui , poi la avvicina alla bocca e la morde
“ Andrea che fai ? La mangi ? “
Mi guarda infastidito, non credo gli piaccia il sapore del bagnoschiuma , lancia la spugna e inizia con le sue stereotipie : si morde il dito e muggisce ...
“ sei una mucca ? “
Continua a mordersi il dito ..
“ è buono il tuo dito ? Fammi assaggiare “ gli tolgo la mano da bocca e faccio per mangiarla
“ Cecerica non si mangia “
Me lo dice con un tono di monito ..
“ ah scusami, allora non la mangi neanche tu!”
Ha smesso di muggire ,
“ riprendi la spugna e insaponati “
Gli porgo la spugna e lui la prende come se stesse andando al patibolo ..
“ inizia dai piedi poi le gambe e poi il pancione”
Non fa storie e con i suoi soliti movimenti goffi si strofina ben bene ...
Siamo ormai da venti minuti in doccia e direi che per oggi è andata benissimo, lo faccio uscire e gli metto l’accappatoio , gli chiedo di asciugarsi e lui ci prova ..
quando è nelle sue giornate produttive fa dei progressi spaventosi !
Morbido e profumato, esce dal bagno vittorioso e corre dalla mamma a raccontargli tutte le cose che è riuscito a fare da solo , il suo linguaggio è misero ma con la mia collaborazione e un po’ di interpretazione, riesce a farsi capire , è festa grande, sono salti di gioia e abbracci di felicità , il terapista ci ha spiegato di enfatizzare ogni suo piccolo passo in avanti inizialmente, perché mentalizzi i suoi sforzi come qualcosa a cui consegue un momento di felicità .
Si è meritato una ricca cena a base di frittata e pasta al burro ... tutto rigorosamente bianco, altrimenti qualificato come, non commestibile.. per oggi non lavoreremo sul l’alimentazione, ora ha solo diritto a rilassarsi e godersi il momento .
La strada è lunga e anche piuttosto ripida ma noi siamo una squadra fortissima .