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Vi hanno mai fatto la classica domanda "Tieni più all'amicizia o all'amore?"
A me tante volte e fino a qualche tempo fa non avrei saputo cosa rispondere.
Sono da sempre una grande sostenitrice dell'amicizia. Mi rendo anche conto, però, del benessere che riesce a darti una persona che ti sta vicino e che ti capisce come nessun altro. Il ragionamento è un pò contorto, cerchiamo di dargli un senso logico.
Fin da piccola sono sempre stata una di quelle persone che farebbe di tutto per un amico, anche a discapito proprio. Questo fa capire il valore che ha l'amicizia per me. Se ci si circonda di buoni amici questo bene prezioso resterà per tutta la vita, o meglio c'è più probabilità che duri rispetto all'amore.Specialmente in un'epoca come quella che stiamo vivendo. Con questo non voglio dire che non esiste più l'amore eterno, ma sono convinta che questo sentimento cambi. Ed è proprio qui che c'è l'intoppo. Qui entra di nuovo in gioco la domanda iniziale alla quale, dopo anni e anni di indecisione, sono riuscita a rispondere. L'amicizia e l'amore a mio avviso sono due facce della stessa medaglia. Quando dico che dopo anni di passione il senimento cambia mi riferisco proprio a questo. Il partner dovrebbe essere amante, amico (non troppo), confidente e vostra roccia sicura. Ecco perchè abbiamo bisogno allo stesso modo di entrambe le cose. Perchè entrambe sono la stessa cosa. La persona che ci sta accanto deve essere in grado di darci anche amicizia in determinati momenti. Molti credono che questo ammazzi il fuoco della coppia ma a mio avviso è il contrario. Non a caso a volte le storie d'amore più durature nascono da una coppia di amici.
Fatemi sapere cosa ne pensate e se siete o meno d'accordo con me.
Bacioniiiiiiiii

Oh lunedì.... più nero che mai.

Ieri ero a pranzo da mia zia. La mia zietta Anna che da bambino mi coccolava con le sue fantastiche pizze e panini napoletani pieni zeppi di mangiare. Devo anche a lei il mio peso over 100 kili.

Da 2 settimane sono a dieta ferrea e palestra. "Che bello ho perso 2 kili", la mia espressione appena sveglio di domenica mattina. Ma a pranzo?

La bella zietta Anna, per il mio bene ovviamente, ha preparato una bella lasagna per primo piatto, e per secondo un polpettone pieno zeppo di roba, i funghi come contorno, e per finire le famosissime "chiacchiere". Tutto questo solo perché io sono a dieta. "Volevo fare pure le cotolette e la fritturine ma stai a dieta, mi dispiaceva" le sue parole.... 

Potevo decidere di non mangiare tutto questo, ma voi non vi sareste sentiti in colpa? Cioè con quale coraggio avreste detto a zia Anna che non potevate mangiare nulla? Quindi questa mattina ho ripreso un bel mezzo kilo. Bello il lunedì no?! Il giorno migliore per le brutte notizie.

Ciao amici di Radio Camp,

nel teatro così come nella vita a volte si tende ad usare delle maschere per nascondere quello che siamo per davvero, ma c'è una festa super colorata dove fingere è d'obbligo: IL CARNEVALE.

Colori, maschere, canti, balli, allegria, ma soprattutto travestimenti e la voglia di essere qualcosa o qualcuno che non siamo noi. E c'è anche chi davvero trova delle genialate incredibili.

Insomma una festa che dà ampio spazio alla fantasia e dove tutti, anche noi adulti possiamo tornare bambini.

Quest'anno tra l'altro ci sono molti travestimenti che vanno di moda dal fenicottero rosa che abbiamo visto sulle spiagge l'estate scorsa, passando per Mary Poppins fino ad arrivare al terrificante It il famoso clown di Stephen King campione di incassi al cinema.

Insomma cari adulti mi rivolgo proprio a voi  avete scelto il vostro costume di Carnevale per quest'anno?

Fate in fretta, perchè, domani è martedì grasso, anzi mi sa che io vado perchè devo scegliere ancora il mio. BESOS

Capita mai di arrivare la sera stanchi, ma soddisfatti?

Finalmenti vai a dormire con la mente leggera e Morfeo, finalmente si prende la tua stanchezza. 

Hai un grande sorriso stampato sul volto, confidando che le cose andranno bene. 

Mi sta capitando proprio ora, sopo una giornata estenuante, preceduta da una settimana estenuante. Estenuante

Ma ora sono contento perché ho dato prova delle mie capacità e delle capacità in combinazione con gli altri. In altri in cui sto credendo tanto. 

Stanotte sarà una buona notte, spero che lo sarà anche la giornata, la settimana, il mese, il futuro

 

Un giorno speciale

By Marzo 03, 2019
Dopo settimane di attesa e di preparativi, è finalmente arrivato il giorno tanto atteso , è un giorno speciale, è il compleanno di Andrea !
 
Per giorni ci siamo adoperate ad organizzare tutto nei minimi dettagli: ogni angolo della casa, anche il più remoto, è addobbato a festa con ghirlande e palloncini , tutti i piani d appoggio della cucina e del salone sono gremiti di ogni genere di prelibatezza , la mamma di Andrea è una cuoca eccezionale ed essendo di origini brasiliane, conosce delle ricette buonissime di dolci che il suo piccolo principe adora .
 
Per giorni ci siamo adoperate nella distribuzione degli inviti a tutti gli amichetti di classe e del centro dove Andrea fa terapia , lei vuole che sia una festa alla portata di tutti, anche di chi, come il suo piccolo principe solitamente non partecipa, ha chiesto che non ci siano giochi molto caotici, che non si alzi la voce e soprattutto, che io sia accompagnata da qualcuno che si occupi del resto degli invitati, perché teme che il festeggiato non partecipi a nessuna delle attività in previsione, solitamente la confusione lo innervosisce e lo deconcentra .
 
Ho chiesto ad una delle amiche più fidate che ho di accompagnarmi in questa avventura , la mia amica Chiara ha già esperienza con le disabilità e non si lascerà intimorire da nulla.
 
Ho una valigia piena di giochi di ogni genere, dal face painting alle bolle di sapone, dai disegni da colorare ai birilli per il bowling, dai palloncini manipolabili ai trucchi di magia, siamo pronte a fronteggiare un esercito di folletti in festa !
Per l’occasione sono arrivati in città anche i nonni materni direttamente dal Brasile e sono adorabili!!!!
 
Sprigionano gioia di vivere e amore infinito verso questo nipote tanto atteso e così difficile da capire , Andrea li cerca, li abbraccia, li riconosce come un porto sicuro , oggi non manca nulla perché sia felice. 
Scocca l’ora “x” e la mamma di Andrea è in fibrillazione, teme che qualcosa vada storto,che lui reagisca male alla confusione, che gli invitati assistano alle sue stereotipie da emozione, 
 
“ andrà bene ! È una festa ci divertiremo !”
Mi guarda un po’ perplessa ..
 
A piccoli gruppetti iniziano ad arrivare gli invitati , Andrea li accoglie saltellando e svolazzando con le manine , è felice! 
Iniziamo subito a giocare al bowling e lui a sorpresa di tutti decide di partecipare, certo, dobbiamo seguirlo ogni tanto richiamarlo ma sta giocando con i suoi amici e per noi è una immensa vittoria, alla sua mamma brillano gli occhi, a me scoppia il cuore !
 
Arriva il momento della merenda e ci sediamo tutti in cerchio: una bimbetta bionda e riccioluta lo invita a sedersi accanto a lei , lui la ignora .. lei si alza, porta con se il suo piattino e si mette affianco a lui , Andrea la guarda e la abbraccia forte... fanno merenda tutti insieme , noi non ce lo aspettavamo, ma tutti i bimbi invitati lo cercano, lo coinvolgono e gli vogliono bene, Andrea è la mascotte della classe, i bambini non lo trattano in modo 
“diverso”, abbiamo tanto da imparare da loro!! Questa esperienza ci ha insegnato una bella lezione . 
 
La festa finisce con lo stesso entusiasmo con cui è iniziata , è stato un successo, siamo tutti esausti ma tanto tanto felici!

Camminavo per andare alla radio, quando sulla strada una donna bionda, di una certa età, scendendo da un'auto parcheggiata sul marciapiede, raggiunge un auto accostata allo stesso marciapiede. Il finestrino di quell'auto si abbassa e l'uomo alla guida dice una cosa alla donna.
Non so cosa si siano detti, ma l'uomo parcheggia la macchina sul marciapiede, rallentando la mia camminata. Scende dall'auto prende la donna e si vanno a nascondere nei vicini cespugli, tra cui noto esserci una tenda.

Penso che possiate immaginare cosa sia successo dopo, in quel luogo fatiscente.

Subito inizio a pensare che le case chiuse dovrebbero riaprire, così da permettere a quei poveri uomini di non doversi divertire in tende luride, ma in stanze e letti predisposti.

Mi piacerebbe vedere queste donne pagare le tasse; vedere questa realtà lontano dalle mafie, ma sopratutto, vedere queste donne lontane dalla strada e riconosciute per il loro lavoro .
E, mentre, pensandoci, mi dirigo alla radio, leggo che anche Salvini la pensa come me.

Considerate questo evento molto raro, poiché io e il ministro dell'interno non andiamo d'accordo.
Ma non mi dilungo in politica, perché scrivo questo per valorizzare il mestiere più antico del mondo.

.... Ciao, oggi sono Indeciso su che Decidere.

Ho molto puntato sulle Decisioni che ho fatto per essere la persona che sono ma a volte la Decisione migliore è quella di essere se stessi. Quanto conviene Decidere la cosa giusta ma soprattutto qual'è la Decisione giusta? Quella che conviene e conta per tutto il resto del tempo oppure quella che ci fa stare bene sempre? Ammiro chi, come Simon, ha Deciso di staccare la tecnologia dal proprio tempo e quindi con una dimenticanza dell'oramai organo aggiunto (smartphone) ha dedicato il resto del tempo a tenere gli occhi alzati.

Oppure come dicevano nella loro seconda ora Alex e Fede, Decidere di cambiare taglio di capelli dopo una delusione oppure Decidere di cambiare stile, moda o qualcosa che ci va "stretta".

Quale Decisione è stata per voi frutto di perplessità? Quale Decisione è stata per voi invece Attimo di Dimenticanza? Quale Decisione vi ha fatto dire "Ora Dedico IO"?

Io ero Indeciso sul parlarne... Ma poi ho Deciso....

Sono senza il mio samsung e sto un po male. Dico un po' per non dire che sto ucciso.

Come tutte le mattina da qualche settimana, la giornata è cambiata totalmente. Mi sveglio alle 6.45 (manco quando andavo a scuola ero così mattutino), vado in bagno (cago o piscio, in base alle esigenze), doccia, mi preparo, vado in cucina faccio una bella colazione con fette biscottate integrali e marmellata accompagnata da uno yogurt 0 grassi con le fibre, un caffè amaro e un succo d'arancia. Ritorno in bagno a lavarmi i denti, metto il profumo. Prendo le mie cose, saluto il piccolo e mia moglie, e scendo giù in garage, entro in macchina e mi dirigo in Radio. Arrivo in radio, preparo il programma (le ultime cose) e via let's go! 

Ecco stamattina la stessa processione, ma con un particolare: ho dimenticato il cell a casa e me ne sono accorto quando sono arrivato in radio.

Tragedia. Non posso fare storie su insta, non posso fare commenti ai post divertenti, non posso cazzeggiare nella home di facebook, i messaggi, il lavoro ecc... è qui che dico che sto messo veramente male. Dipendo da uno smartphone? Ma scherziamo? E allora no. Oggi day-off, non ci sono per nessuno. Disintossicamento da Smartphone. Ciaoo belliiiiii....

Una mancata strage!

By Febbraio 28, 2019

Ciao a tutti!

Oggi ho letto che un autista di scuolabus in  provincia di Benevento è stato fermato dalla polizia stradale  perché era in stato di ebbrezza.
Io mi chiedo come si possa essere così deficienti da mettere a repentaglio la vita di bambini.
Già è allucinante mettersi alla guida nella propria macchina avendo bevuto, figuriamoci se poi bisogna mettere a repentaglio la vita di persone innocenti.
Ho anche letto che gli è stata ritirata la patente.
Non basta! Questo coglione dovrebbero sbatterlo in galera!
Vi rendete conto della strage che avrebbe potuto causare?
Smettiamola di piangere vittime, preveniamo le catastrofi, iniziamo ad imparare dagli errori commessi!

Ma che me frega!!!

By Febbraio 28, 2019

Quanto sarebbe bello se la giornata non fosse fatta da 24 ore ma da molte ore in più.

Corriamo sempre,siamo sempre di fretta, ma purtroppo è la società odierna che ce lo impone. Sembra quasi che il famoso detto "Chi si ferma è perduto" sia diventato legge. 

Dobbiamo sempre correre più degli altri altrimenti potremmo essere sbranati un pò come la storia del leone e della gazzella di Aldo, Giovanni e Giacomo. Non sappiamo più cosa vuol dire rilassarsi.

E invece quanto ci farebbe bene fermarci un pochettino e respirare magari prendersi qualche giorno di vacanza o fare un bel viaggio o addirittura fermarsi anche solo a riflettere sulle cose belle ed essenziali della vita.

E allora sapete cosa vi dico mandiamo a cagare tutti e prendiamoci un pò di sano relax.

 

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